Isabella (degli) Andreini: un’attrice dell’Arte tra storia e Mito
CRISTINA GRAZIOLI
Professore Associato presso l’Università di Padova dove insegna Storia del teatro e dello spettacolo e Storia della regia teatrale. Storia ed estetica della Luce in scena presenterà al pubblico un’eccellenza padovana d’altri tempi.
Il Centro Maschere e Strutture Gestuali invita per giovedì 5 luglio alle ore 21.15 una Serata Culturale al Museo Internazionale della Maschera.
Dalla storia al mito. Dalla scena del mondo al cielo della gloria.
Sono questi i cardini su cui ruota la seduzione esercitata ancora oggi dalla comica dell’Arte Isabella Andreini (Padova 1562?-Lione 1604) che è stata una delle attrici più celebri e più celebrate della storia del teatro d’Occidente. Sposa di Francesco Andreini e madre di Giovan Battista, insieme, formarono una famiglia illustre che ha segnato la fortuna della Commedia dell’Arte.
L’attrice diva seppe diffondere con lucida consapevolezza un’immagine di sé sublimata, dove abilità recitativa, fascino femminile e ambizioni letterarie si intrecciarono sapientemente fino a far sfumare i confini tra biografia e mitopoiesi.
Muovendosi tra Storia e Mito, la relatrice presenterà un sintetico ritratto di questa grande donna, artista della scena e letterata, emblema delle strategie di nobilitazione della figura dell’attore messe in atto dagli stessi comici dell’Arte.
In occasione di questo appuntamento a partecipazione gratuita, il Museo della Maschera aprirà alle ore 19 con biglietto d’ingresso ridotto a 3 €.
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